Si è concluso al Centro Pastorale diocesano il ciclo di appuntamenti Racconti sotto le stelle, quattro serate estive dedicate all’ascolto di buona musica e di storie e narrazioni di questo tempo. L’impegno della Caritas diocesana parte dalla considerazione che non sempre si riesce a contare ciò che conta veramente ovvero i vissuti delle persone. Allora, quello che conta e non si può contare, si deve necessariamente raccontare perché non vada perso ma sia condiviso e rappresenti la trama che unisce e rafforza i legami della comunità.
La serata ha avuto inizio con un momento conviviale che ha visto la partecipazione di oltre 90 persone che sono intervenute per gustare la cena preparata con i buonissimi prodotti del sottostante Orto Del Sorriso. L’incontro, come di consueto, è stato introdotto da un momento musicale curato da ZonaMusica. L’ascolto di alcuni brani, proposti dalle Maestre Beatrice Petrocchi e Silvia Badaloni, ha preparato il terreno ad Alessandro Ongaro della Caritas Verona che ha presentato alcune esperienze di inclusione sociale legate al mondo del carcere.
Storie di persone che hanno commesso errori e hanno intrapreso, tra mille difficoltà, un nuovo percorso. Storie di volontari e operatori che hanno scelto di accompagnare con discrezione e competenza questi cammini e infine storie di comunità che non si sono fermate ad un primo giudizio ma si sono poste interrogativi da cui far generare nuova linfa per tutta la comunità.
L’incontro è terminato con il saluto dell’Arcivescovo Mons. Angelo Spina che ha voluto ringraziare per queste serate e ha sottolineato il cammino della nostra Chiesa, che animata dalla Spirito Santo, deve lasciare una porta aperta per fare entrare tutti, nessuno escluso. Perché la Chiesa è di tutti.
Fotogallery:
