APRI: continua l’accoglienza verso un NOI sempre più grande

Domenica 26 in occasione della 107esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato le famiglie del progetto APRI della Caritas Diocesana di Ancona-Osimo hanno partecipato, con altre 300 persone provenienti da tutta Italia, alla Marcia dell’Integrazione a Roma partita da Castel Sant’Angelo e arrivata in piazza San Pietro per l’Angelus con Papa Francesco.

Una giornata piena di emozioni nella quale si è testimoniata e condivisa la bellezza e la ricchezza vissute dalle tante realtà (ospiti, famiglie, parrocchie) coinvolte nel progetto. Tutti, piccoli e grandi, italiani e immigrati, con una maglietta rossa e alcuni cartelloni. Tra questi ne spiccava uno “Accogliere, una chiave per APRIre il Regno di Dio”, pensato da Davide, figlio di Beatrice e Fabrizio una delle famiglie di Ancona impegnate nel progetto.

Papa Francesco nel suo saluto ha incoraggiato a rimuovere le paure, a costruire un mondo più inclusivo e a camminare insieme senza pregiudizi, invitando ognuno a rispecchiarsi negli occhi di chi, nel dolore e nell’angoscia, è costretto a scappare dalla propria terra dilaniata dai conflitti, dalla povertà e dalle carestie.

Ha infine ricordato che l’umanità intera è in cammino “Verso un Noi – famiglia umana – sempre più grande.”

Una giornata che potrebbe rappresentare un’ideale chiusura del cerchio perché tutto nasce dall’Angelus di Papa Francesco del settembre del 2015 in cui, in prossimità del Giubileo della Misericordia, invitava famiglie e parrocchie ad aprire le porte all’accoglienza. In cui ricordava che il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere prossimi, di esprimere nel quotidiano la concretezza del Vangelo.

Ma l’esperienza non termina, altre famiglie e parrocchie possono partecipare al progetto APRI ancora per tutto il 2022 contattando la referente Caritas al 334.6442768 o 071.9940327

 

Fotogallery: